Apri! No, chiudi! No, apri!

Sei pronto? Lo sai, vero?

Tra poco più di tre mesi si vota.

Questo significa che ogni argomento, nel nostro Paese, da adesso al primo marzo verrà strumentalizzato, dal pannolino riciclabile all’olio di palma, dallo sci di fondo alla ricetta della torta al cioccolato.

Questo significa, anche, che gli animi si scaldano con più facilità e che, soprattutto, è molto difficile riuscire a dialogare in modo corretto con le persone.

Discorsi costruttivi? Via.

Si facciano avanti discorsi senza né capo né coda. Studiati appositamente per far innervosire il cittadino-cliente-consumatore.

Vuoi avere una prova di quello che sto dicendo? Perfetto.

Prova a intavolare, nel tuo locale, o tra gli amici, il tema “chiusura domenicale dei negozi”.

Apriti cielo, a stento riuscirai a sedare la rissa.

  • Da una parte alcuni partiti spingono per la chiusura totale dei negozi, per cercare di agevolare i lavoratori e dunque le famiglie.
  • Da un’altra parte altri partiti, e le aziende, ricordano che aperture domenicali significa maggiori introiti, dunque maggior benessere proprio per famiglie e lavoratori.
  • Da un’altra parte ancora… ci siamo noi. Che magari consideriamo il nostro un servizio offerto alla comunità. Noi che da decenni, insieme ad altri operatori – medici, infermieri, turnisti delle aziende – alle 5 della mattina di domenica ci alziamo e ci rechiamo sul nostro posto di lavoro, felici di poter essere pronti a offrire un caffè al nostro cliente.

 

Qual è la giusta posizione?

Da qui a marzo mi viene da dirti: nessuna.

Il tema è complesso e ci sono tante verità e tante falsità:

  • davvero i fatturati aumentano tenendo aperto la domenica?
  • davvero le famiglie sono più felici la domenica?

 

Ora qualcuno inizia a dire che va bene, i negozi possono pure tenere chiuso, ma si devono attrezzare “contro” i big player come Amazon… e aprirsi all’e-commerce: caro politico di turno, ti sembra facile? Mi aiuti tu? Davvero: meglio tenere i nervi saldi e pensare al Natale che arriva.

Per esempio… ti ricordo che se non hai i Panettoni Sal De Riso passerai giorni davvero tristissimi, nel rimpianto di non poter gustare una prelibatezza… e ovviamente venderla!

E lo spumante La Rocchetta con polvere di oro e argento? Ancora non l’hai ordinato!

Affrettati… verrò personalmente io DI DOMENICA a verificare se il tuo locale è ok! Vai su www.ristopiulombardia.it ed effettua subito l’ordine!

 

DIMENTICAVO!  E tu come la pensi, in merito alla chiusure domenicali? Lascia il tuo commento, ritorneremo sull’argomento nelle prossime settimane!

Un saluto affettuoso e perdonami il tono scherzoso, ciao!

 

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