Odio i limiti… ma fanno business!

Ci sono dei paradossi che mi divertono un sacco.

Prendi una birra.

Vestila con un abito speciale (per esempio la birra di San Valentino), promuovila in modo adeguato, metti l’ansia nel tuo cliente (sai, la vendiamo sino al 14 febbraio, poi per un anno non la troverai più), ti ritroverai a venderne una quantità davvero industriale.

Prendi la stessa birra.

Lasciale il solito packaging, non promuoverla in alcun modo, “annegala” nella tuaa ricca carta delle bevande… ne venderai il 90% in meno.

Cos’è questo?

Puro marketing. Il marketing del limite, che tutti conosciamo benissimo e adottiamo diverse volte nel corso dell’anno, per svariati prodotti e servizi.

L’idea della Limited Edition, sia di tempo che di quantità di prodotto  – attenzione, scritta all’inglese, che fa più trendy! – è una manna dal cielo e serve a:

  • Creare una forte aspettativa nel cliente
  • Dare forza comunicativa a un prodotto
  • Dare l’idea di un locale che ama rinnovare l’offerta
  • Differenziare i prodotti in modo da renderli interessanti per tanti target
  • Valorizzare momenti speciali, creando appuntamenti ad hoc

Tornando all’esempio della birra, una Limited Edition può portare con sé:

  • una scontistica speciale
  • un espositore particolare
  • uno storytelling dedicato
  • un menù nuovo, con abbinamenti cibo-birra
  • appuntamenti serali per la degustazione (con, magari, la presenza del produttore)

Cosa ci insegna la birra?

Che i limiti, quando si parla di marketing di prodotto, non sono “limitanti”, bensì fonte di business.

Dove sta il vero limite, quello negativo?

Nella tua testa. E nella mia of course, tutte le volte in cui non ci buttiamo in un’impresa per la paura di fallire, o per la paura di non avere super-successo.

Ogni volta che decidi di lanciare una Limited Edition, non puoi certo attendere che il prodotto, come si dice, “si venda da solo”. Devi stare dietro alla promozione, alla comunicazione. Devi credere tu alla bontà dell’iniziativa, per poi fare in modo che anche il tuo cliente ci creda e ne rimanga colpito.

  • Non hai voglia di lanciarti in un’impresa del genere? Lascia perdere, non ti obbliga il medico a modificare la tua offerta.
  • Non credi nella forza di quel particolare prodotto? Lascia perdere, non puoi di sicuro promuovere una referenza che secondo te non ha i numeri per sfondare.
  • Hai mille dubbi ma un sacco di altre cose da fare, per cui preferisci aspettare? È legittimo.

Mi permetto però di indicarti una quarta via. Quella de “l’unione fa la forza”.

Quando vedi che non riesci a superare un momento di impasse, non devi pensare che tutto debba andare per forza a rotoli: affidati a chi è più preparato, a chi vive tutti i giorni situazioni del tuo stesso genere. A chi – per il mestiere che fa – ha una visione più ampia della tua.

Insomma: usa un consulente! Prendi il tuo fornitore, chiudilo in una stanza e fallo uscire solamente dopo che avrà risolto il tuo problema.

Io ho spinto, e spinto, e spinto, e oggi Ristopiù è esattamente questo: un insieme di consulenti super esperti, super aggiornati, super professionali che sanno rispondere alle problematiche; che sanno supportare i clienti, non solo nelle Limited Edition, ma nella formazione, nei servizi, nella scelta dei nuovi prodotti.

Anche il limite del “faccio tutto io” va superato. È il modo più semplice per ritornare con rapidità sulla strada del successo e del fatturato.

Vuoi saperne di più? scrivimi, chiama il numero verde 800078844.

Hai esperienze di Limited Edition naufragate, oppure assolutamente profittevoli? Lascia di seguito il tuo commento, arricchirai tutta la community!

Un caro saluto da Jo

 

 

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