Fai bene a tremare e ad arrabbiarti. Ne hai tutte le ragioni.

Un ordine sbagliato è una iattura enorme, per tantissimi motivi.

Se hai sbagliato tu…

Significa che non eri attento, che ti sei distratto proprio in un momento topico. Che non avevi sotto controllo le scorte del magazzino e l’agenda degli appuntamenti-eventi del tuo locale.

Se ha sbagliato un tuo dipendente…

Significa che era distratto, oppure che non aveva le corrette informazioni per prendere la giusta decisione.

Se ha sbagliato il fornitore…

Ecco, se ha sbagliato il fornitore la questione si complica. Da una parte è certamente più semplice fargli riprendere la merce (si spera), farsi fare il cambio rapidamente (si spera), farsi restituire il denaro (si spera). Nel frattempo, però:

• tu ti ritrovi con un problema da risolvere e perdi un sacco di tempo
• il magazzino è pieno di merce che non serve e mancante di quella che serve
• il cliente arriva e tu devi fare in modo che non si accorga di nulla, quindi inventare soluzioni alternative (con, di nuovo, grande perdita di tempo)

Potrebbe andare peggio?

Certamente.

Per esempio, la merce mancante potrebbe essere il piatto forte di una serata a tema: che so, i wurstel per una serata Oktoberfest; le monoporzioni per una festa di compleanno, una marca pregiata di Spirit per un aperitivo tra colleghi…

Quindi, caro amico, vale il detto “Ordine sbagliato, imprenditore rovinato”.

Rovinato, tra l’altro, sotto diversi aspetti:

• economico
• reputazionale
• di immagine
• di servizio

Come si esce da questo incubo a occhi aperti? Ti propongo diverse soluzioni

Prima

Mollare tutto e aprire un bar a Cuba, in spiaggia… ma il problema si sposta solo geograficamente, gli ordini devono arrivare pure lì!

Seconda

Irreggimentare la tua procedura degli ordini, per arrivare a errori zero, per lo meno per quanto riguarda te e il tuo locale e il tuo magazzino

Terza

Tenere sotto controllo ordini e scorte con una ampiezza temporale molto più allargata, in modo da non dover mai lavorare – e ordinare – spinto dall’emergenza. Pianifica, usa i file excel, insomma: gestisci in modo serio e severo non solo la contabilità, ma tutto ciò che riguarda l’organizzazione del bar, o del ristorante

Terza

Lavora anche su ciò che non dipende da te: ovvero, se il tuo fornitore ha mostrato di non essere efficace ed efficiente al cento per cento, cambia aria, digli addio e vai alla ricerca di qualcuno che non ti deluda mai.

Esistono, persone del genere? Yes.

Ristopiù Lombardia, per esempio, lavora proprio utilizzando i principi appena esposti: tolleranza errori zero, massima fiducia, massimo rispetto (di persone, tempi, servizio, accoglienza e così via).

Ovviamente c’è un piccolo accorgimento da seguire: non ti fidare del primo che passa, non ti fidare solo del parere di un amico o di un collega, tocca direttamente con mano, metti alla prova il tuo nuovo fornitore, fai domande, chiedi e cerca la competenza.

Nel caso di Ristopiù, non vediamo l’ora di poterci confrontare con te.

Abbiamo un Catalogo sterminato di prodotti, servizi e consulenze di ogni genere; corsi di formazione; clausole che ti mettono al riparo da ogni inconveniente… devi solo venire e scoprire!

Chiama subito il service center al numero verde 800078844… risponderemo ai tuoi quesiti.

Oppure, lascia di seguito le tue domande, risponderò direttamente io!

Una buona giornata da Jo!