E se tu diventassi… una scuola?

Bello, il business. Ma non si vive di solo business.

Se tu lo pensassi, non saresti certamente qui, su questa pagina, a leggere considerazioni sull’attualità e sul mercato, ma saresti solo impegnato a fare i conti per vedere di strappare un guadagno in più ogni giorni.

Siccome non si vive di solo business, si può pensare di fare qualcosa di diverso, interessante.

Utile, per se stessi e per gli altri.

Sto parlando di quell’utilità che rende gli imprenditori persone illuminate, che portano benefici allargati alla comunità in cui vivono, che sono e si sentono protagonisti, che mettono a disposizione forze e competenze per scopi benefici, culturali, sportivi.

Ristopiù Lombardia ha sempre sostenuto questa “cifra”, questo modo di essere, conscia che le buone azioni e le buone e belle persone vanno sostenute con attenzione e dedizione.

In questi giorni, tempo permettendo, verrà a farci visita una scolaresca proveniente dalla scuola materna H.C. Andersen di Varedo.

Sono i nostri piccoli vicini di casa, che hanno chiesto di poterci conoscere.

In realtà… ovviamente non sono interessati agli aspetti prettamente commerciali (beati loro!).

Vengono perché sono incuriositi, e vogliono imparare, il grandissimo e bellissimo profumatissimo mondo del cibo, della preparazione, della cucina, degli ingredienti.

Come giustamente le maestre stanno insegnando loro, l’alimentazione è fondamentale perché sostiene il corpo, gli dà energia.

Non tutti i cibi svolgono la stessa funzione, alcuni sono ottimi, altri un po’ troppo grassi, altri vanno consumati con una certa frequenza.

Insomma, per questi piccoli osservatori c’è una miniera di informazioni preziose da acquisire.

E la nostra Academy è il posto giusto.

A loro disposizione ci sarà il migliore chef del pianeta, il nostro Chef Ruggero De Lazzari, responsabile dell’area formativa di Ristopiù Lombardia.

Ruggero sarà attorniato da tantissimi piccoli aiutanti, dotati di cappello – giustamente! – che lo aiuteranno a completare la preparazione delle brioche.

 

Molti mi chiedono: “Ma come fate ad avere tempo anche per queste iniziative?”.

La mia risposta è semplice.

Viviamo in un territorio, ne siamo parte, non siamo ospiti o turisti che “succhiano” l’esistente e si disinteressano degli altri.

Le nostre “porte aperte” sono un modo per raccontare ciò che facciamo, per essere trasparenti, e per confermare a tutti, in modo allargato, che non solo i nostri prodotti sono buonissimi, ma tutto il lavoro che vi sta dietro è sempre eccellente.

Inoltre…

in quanto Magic Smile Company, non possiamo non essere fonte di attrazione per i bambini, che sicuramente resteranno colpiti dalle mille nostre magie e sorprese.

Hai mai pensato, anche solo per due giorni l’anno, di trasformare il tuo bar o ristorante in un luogo aperto al quartiere, alle scuole della zona, alle associazioni di volontariato?

Operazioni di questo genere aumentano la tua reputazione ma lo fanno in senso “buono”, ossia non “peloso”, indirizzato a strappare qualche soldo alla clientela.

Più le azioni fanno davvero del bene, più i clienti apprezzano il tuo modo di fare.

I ritorni non sono solo economici, sono Etici.

Vale la pena ragionare sul tema e provare…

Ti è mai capitato di sperimentare questo moltiplicatore della felicità nel tuo locale? Come si sono trovate le persone?

E i clienti? Qual è stata la loro risposta?

Scrivi qui di seguito la tua esperienza, aiutami a costruire la community dell’Horeca.

Ciao da Jo

 

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