Le tre regole della vendita perfetta

Oggi voglio farti un regalo.

Gratis.

Certo, per forza è gratis… altrimenti che regalo sarebbe?

Voglio regalarsi le tre regole della vendita perfetta, da marchiare a fuoco sulla pelle.

Quelle che non devi dimenticare mai. Devi imparare a memoria. Recitare ogni mattina e ogni sera. Far diventare la tua regola di vita.

Sei pronto? Concentrato?

Eccole qua.

1 promoziona tutto

2 upsella tutto

3 non mollare mai il cliente e soffocalo con sms

Anzi.

No, mi sono sbagliato.

Ecco le tre regole giuste.

1 spingi sul cross selling

2 fai le promozioni on line

3 attiva la carta fedeltà

Ops. No, ho sbagliato anche questa volta.

Ecco quelle vere.

1 vendi

2 vendi

3 vendi

 

Confuso, vero?

Vuoi sapere qual è la verità?

La vendita è un’arte, una vocazione, un modo di fare bene il proprio lavoro. Un tassello di un puzzle che va assolutamente incastrato con altri: nel tuo caso il servizio, la capacità di innovare, di presidiare i Social, di creare le giuste attività di marketing.

Se vendi e basta, il cliente ti punisce. Perché capisce che lo vuoi “spolpare”, dunque si tira indietro.

Come si fa, allora, a seguire delle direttrici davvero vincenti per non disperdere le energie e aumentare il fatturato?

Ecco qualche suggerimento… vero, questa volta!

1 pensa al tuo miglior prodotto. Lo stai valorizzando abbastanza? Quali sono le sue qualità: le stai raccontando in modo adeguato al cliente? A quali altri prodotti lo puoi abbinare, in modo che faccia da traino?

2 pensa al tuo locale. Tutti gli spazi sono orientati alla vendita elegante? Ossia richiamano in qualche modo il fatto che tu stai fornendo un servizio di qualità? Ogni piccolo centimetro deve trasudare creatività, fantasia, accoglienza, rispetto dei trend… se il tuo locale è mediocre, e non hai voglia di investire in nessun modo per migliorarlo, il cliente lo capirà e se ne andrà da un’altra parte.

3 dove vivi? Ovvero: non è che stai tutto il giorno chiuso dentro al tuo locale… come va il tuo quartiere, come stanno i tuoi vicini? Di cosa avete bisogno, cosa potete mettere a fattor comune? Sempre di più bar e ristoranti diventano luoghi di aggregazione aperti alla cittadinanza. Siccome non vivi su Marte, anche tu puoi dare il tuo contributo.

4 pensa alle tue persone. La vendita (di una brioche, un pranzo, un calice di vino) non avviene sempre in automatico, a meno che tu non proponga solo l’e-commerce. È sempre intermediata da persone. Venditore puoi essere tu, ma anche persone che hai delegato implicitamente, ossia i tuoi collaboratori. Sanno trasmettere la tua stessa intensità? Sanno raccontare bene il prodotto come fai tu? Sono convinti, come te, che il loro sia il miglior bar della città? Sono sorridenti, segno che si trovano bene e sono felici di poter fare quel lavoro? Hai mai pensato che loro sono lo specchio del tuo business? Molto spesso la vendita va a quel paese perché il tuo alter ego ha il muso, è svogliato, infastidito, o ancora peggio.

Se non lavori sulle persone che sono al tuo fianco, sulla loro motivazione, potrai anche frequentare i corsi di vendita dei migliori guru, ma resterai sempre al palo. Dura lex, sed lex.

 

È capitato anche a te di trovare ostacoli nella vendita? Come li hai risolti? Come riesci a motivare e fidelizzare i tuoi clienti? Lascia di seguito la tua esperienza, aiutami a costruire la community dell’Horeca!

 

 

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