Quando parliamo di etica tra noi imprenditori dell’Horeca, generalmente ci riferiamo ai comportamenti sostenibili, al coinvolgimento dei dipendenti, alla sostenibilità ambientale.
Il nostro cliente finale, invece, intende ben altro.
Ce lo ricorda – e mi fa piacere parlartene – la classifica annuale delle tendenze raccontata da Euromonitor.
Tra le tante informazioni interessanti, guarda caso c’è la precisazione del megatrend del food: l’ethical living.
Bellissimo concetto… ma cosa significa?
In pratica, è la spinta che muove i consumatori nel momento in cui devono fare acquisti. Cercano l’etica ovunque… ossia nei prodotti (meglio di derivazione vegetale, specie se non si sa come sono stati trattati-allevati-macellati gli animali), nelle novità correlate (per esempio negli insetti, cibo del futuro e a questo punto anche del presente). Addirittura, sono disposti a consumare cibo poco prima che scada, proprio per non sprecarlo.
Questo atteggiamento, portato avanti dalla cosiddetta “Generazione X”, non è solo una fase di passaggio. Questi sono anche i nostri consumatori, anche in questo momento storico (ossia ci dobbiamo preparare adesso, non per affrontare la questione tra 10 anni).
Come si può muovere l’Horeca?
Adottando tante piccole strategie vincenti, che ti suggerisco e ti invito a pianificare sin da subito.
Primo.
Racconta: spiega la tua scelta di prodotti e servizi. Spiega perché hai preferito un certo prosciutto, proveniente da una certa azienda che alleva il maiale in un certo modo, utilizzando il mangime xy o il nutrimento yx.
Secondo.
Fai attenzione al tuo locale nel suo complesso. L’occhio del consumatore non ci concentra solo sul food, ma arriva a controllare: se le lampadine sono a basso consumo energetico; se preferisci l’acqua del rubinetto; se proponi porzioni piccole anti-spreco; se proponi menù rispettosi anche dei vegani, dei vegetariani, di coloro che non possono-vogliono avvicinarsi a un certo alimento.
Terzo.
Il locale è interconnesso con il territorio, la comunità, il quartiere, le sue persone. Non stai vendendo la colazione o il pranzo, stai vendendo – e questo piace tanto al tuo cliente – un modo di essere, uno stile di vita. Più questo tuo modo è semplice, naturale, sincero, “pulito”, più tu avrai successo.
Se mi posso permettere: sforzati di lavorare nel senso della trasparenza, in tutti i sensi e in tutti i modi. Riuscirai ad aumentare il fatturato perché il cliente premierà la tua attenzione. Ricorda inoltre che i consulenti di Ristopiù Lombardia sono a tua disposizione per aiutarti nell’operazione “ethical living”.
A questo proposito, mi fa piacere invitarti il 19, 20 e 21 maggio qui a Varedo, presso la sede di Ristopiù Lombardia (Via Monte Tre Croci 5), per l’Open Day Waiting For Summer.
In questa occasione, potrai, insieme agli altri ospiti, assaggiare tutti i migliori prodotti che Ristopiù ha selezionato per te.
Conferma la tua presenza, chiama subito il Service Center al numero verde 800078844.
Ti aspetto!
Un caro saluto da Jo
