Sole 24 Ore e similari, leggere o buttare?

Ciao, oggi ti parlo di comunicazione, anzi, di informazione.

Il più importante quotidiano finanziario italiano è, senza dubbio, il Sole 24 Ore.

Questo giornale dalla carta rosa, ben riconoscibile, campeggia sulle scrivanie di tutti gli amministratori delegati, i presidenti, i manager, i responsabili finanziari, legali, delle risorse umane di tutte le aziende italiane, grandi e piccole.

Ora mi chiedo e ti chiedo: ma tu leggi il Sole 24 Ore? Sì, proprio tu che hai un bar, oppure un locale, oppure un ristorante?

Moltissimi tuoi colleghi mi risponderebbero no, spiegandomi che:

1 non hanno tempo

2 gli articoli sono troppo complicati

3 pagano il commercialista e il consulente del lavoro per rispettare norme, tasse e scadenze varie

Io capisco questa posizione, anzi trovo che sia legittima.

Però secondo me è necessario uno sforzo culturale.

Noi imprenditori non possiamo sapere tutto, è ovvio.

Ma ci sono delle informazioni che dobbiamo assolutamente presidiare.

Mi riferisco, per esempio, all’andamento del nostro mercato; ai trend del settore; all’importanza dell’evoluzione della tecnologia per il nostro business. Queste informazioni rappresentano, per noi, la possibilità di crescere, quindi di avere sempre maggiore successo.

Dove si trovano queste informazioni?

Di sicuro sui giornali e sulle riviste di taglio economico, così come ai convegni.

Allora, ecco cosa ti propongo: ogni mattina, dedica dieci minuti del tuo preziosissimo tempo a sfogliare rapidamente Il Sole 24 Ore. Scorri i titoli, controlla soprattutto gli articoli che riguardano l’horeca, il food, il beverage, la ristorazione in generale, le fiere di settore. Troverai tantissimi spunti interessanti per migliorare il tuo lavoro quotidiano.

Non far fare questo lavoro ad altri, occupatene tu: una volta trovata una notizia interessante, potrai chiedere un approfondimento ai tuoi consulenti. Ma tu e solo tu devi presidiare i contenuti che riguardano il tuo business.

Il buon imprenditore, infatti, vede opportunità dove gli altri vedono problemi; scorge soluzioni là dove gli altri restano impantanati.

Se l’informazione può dare una mano ben venga!

E poi? Non è finita. Hai ancora qualcosa da fare…

Io credo tantissimo nel valore della condivisione, per questo ho creato un sistema virtuoso nel quale le informazioni circolano e possono essere da tutti fruite.

Ristopiù Lombardia è oggi un modello integrato di comunicazione che prevede

-il magazine online www.ristopiunews.itaggiornato quotidianamente da un giornalista professionista

-il magazine cartaceo mensile

-le guide all’acquisto

-i blog specialistici

Siamo presenti su tutti i Social perché desideriamo che i nostri clienti ci raggiungano ovunque. Inoltre, tutti questi strumenti che ti ho appena citato sono interattivi, ossia prevedono, per gli utenti, la possibilità di dialogare con me e con l’azienda.

Ecco cos’è, per me, il valore della comunicazione: arricchire la community e portare valore aggiunto.

 

Ecco perché non è sufficiente leggere SOLO Il Sole 24 Ore!

Quali sono le fonti della tua conoscenza professionale? Racconta di seguito la tua esperienza, aiutami a costruire la community dell’Horeca!

 

 

 

 

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