Non facciamoci pestare i piedi!

Chi siamo noi?

Imprenditori dell’Horeca.

In cosa siamo specializzati?

Nella preparazione delle colazioni soprattutto, poi nella pausa pranzo e nell’happy hour.

Chi ci batte?

Nessuno, perché i ristoranti fanno altro, gli hotel fanno altro, le vinerie fanno altro, i fast food fanno altro…

No, un momento.

Qualcuno dei soggetti che ho appena elencato, in realtà, ha deciso di “infilarsi” nel nostro territorio… vedere come va… con l’intento di rubarci i clienti.

E probabilmente ci sta anche riuscendo.

Passi la più importante catena di fast food presente in Italia, che già da anni propone la colazione a prezzi bassissimi. Passi nel senso che… ci abbiamo fatto l’abitudine.

Ora, però, anche la seconda catena più importante si sta muovendo.

E ha costruito un bar caffetteria all’interno del locale.

Gli ha dato un nome e un logo.

Ha inserito caffè, cappuccino, brioche, muffin, torte e così via. Proprio come facciamo noi…

Un vero bar all’italiana, con tanto di tazzine di ceramica. Con tanto di caffè di marca italiana… macinato al momento. Con tanto di dolci e latte Made in Italy…

Un primo corner è già stato aperto in provincia di Milano, altri ne seguiranno.

Ecco, adesso noi cosa dovremmo fare?

Abbassare il prezzo del caffè?

Inserire i donuts nella nostra offerta?

Macinare i grani del caffè a vista? (peraltro già lo facciamo…!)

Vestirci da clown per attirare i clienti?

Dove e come ci dobbiamo posizionare per spiegare al cliente che abbiamo un’offerta diversa e che non possiamo paragonarci alle catene di fast food?

Mi vengono in mente tre idee.

La prima.

Spieghiamo il nostro prezzo. Dietro a ogni centesimo c’è un valore. Non possiamo vendere una brioche a 50 centesimi per rispetto di chi la produce e di chi la consuma… altrimenti venderemmo segatura e non un prodotto di qualità.

La seconda.

Spieghiamo perché siamo diversi. Perché non ci accontentiamo dell’immagine, ma siamo esperti da anni. E da anni ogni giorno siamo in pole position per accontentare i clienti da ogni punto di vista.

La terza.

Guardiamo le persone negli occhi. Facciamo loro capire che non sono mai un numero, né un pezzo di fatturato. Sono tutte importanti. E noi le vogliamo conoscere e servire in modo personalizzato.

Questo è il valore che una catena di fast food non potrà mai portare in dote.

Anche se magari avrà il caffè di marca migliore del nostro.

Non è mai e solo una questione di denaro… altrimenti a vincere sarebbero sempre le macchinette poste sui binari della stazione…

C’è ben altro.

E noi SIAMO quell’altro.

Certo non dobbiamo tenerlo nascosto, bensì proporlo, e andarne anche fieri!

Sempre troveremo di fronte a noi concorrenti anche molto aggressivi: non dobbiamo farci spaventare, ma andare dritti per la nostra strada, certi che la nostra strategia è quella vincente, dato che mettiamo passione in quello che facciamo.

Hai mai affrontato direttamente un competitor? Com’è andata a finire?

Scrivi di seguito la tua esperienza, aiutami a costruire la community dell’Horeca!

 

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