Di chi è il Primo Maggio?

Carissimo imprenditore, innanzitutto tanti auguri.

Oggi possiamo dirlo senza paura di essere smentiti: è davvero la nostra festa, 24 ore nelle quali possiamo dirci che siamo bravi, che ce la mettiamo sempre tutta e, insieme ai nostri collaboratori, rendiamo grande il nostro Paese. Specie in questo momento!

Ognuno ha un ruolo importantissimo nella famigerata Fase 2.

A noi spetta quello più oneroso di occuparci della protezione e della sicurezza di noi stessi, dei nostri cari, dei collaboratori e dei dipendenti.

Non dobbiamo dimenticare nessuno.

Non dobbiamo comportarci in maniera leggera perché il messaggio è molto chiaro: il virus si allontanerà se saremo noi ad allontanarlo. Da solo non se ne andrà.

Io oggi lavorerò come sempre, in due mesi la mia azienda è stata ribaltata.

Dopo qualche minuto di smarrimento, come sai, già in febbraio stavo battagliando perché inoltre decisori di categoria e regionali si accorgessero del dramma che di lì a poco ci sarebbe stato relativo alla vita dei bar e dei locali in generale. Così ovviamente è stato.

Mi sono attivato per aiutare le aziende a ripartire almeno con le consegne a domicilio, adesso siamo già ben posizionati con il take away e abbiamo nuovi prodotti da introdurre e una linea innovativa per aiutarti a significare e pulire in modo adeguato tutti i giorni il locale. Una mole di lavoro incredibile. Un insieme di persone estremamente motivato, che mi ha seguito giorno dopo giorno. E che oggi viene premiato perché i clienti ci chiamano e ci chiedono aiuto.

Le mie dirette della domenica su Facebook, pagina di Ristopiù, sono molto seguite, percepisco che c’è bisogno di sapere e che i giornali e i telegiornali non sono più fonti attendibili specie per quanto riguarda il nostro settore.

Chi ci dirà come sistemare i tavoli nei locali?

Chi si occuperà di stabilire le regole di apertura, chiusura, pulizia,… Si capisce poco o niente, eppure abbiamo quattro settimane per porre le basi per la riapertura, i locali non saranno più quelli di adesso, ma ancora non riusciamo a immaginare come potrebbero essere.

Bella sfida vero? Io non ho alcun problema, si fa per dire, nel senso che sono pronto al cambiamento. Invito anche te ad accettare questo momento come una vera rinascita anche dello spirito. Inoltre, come sai, noi siamo davvero al tuo fianco, con specialisti veri che ti possono aiutare a districarti tra le nuove regole. E a capire cosa il cliente vorrà davvero da te. Tutti infatti corriamo un grosso rischio: immaginare che il cliente voglia rientrare in negozio… Quando magari invece lui non ne ha la benché minima idea.

Quando lo scopriremo? Anche subito, basta inserire un foglietto nelle confezioni che consegniamo a domicilio e chiedere al cliente: quale sarà il primo cibo che vorrai mangiare? Cosa ti piacerebbe trovare nel locale aperto?

Recuperare le risposte e ragionare in modo intelligente.

Noi possiamo giocare solo una parte di questa partita, l’altra spetta al cliente, che però può essere tranquillizzato, assecondato, accompagnato alla nostra porta.

Un’altra parte è giocata dal virus, che possiamo tenere sotto controllo attraverso uno strettissimo uso di tutti gli strumenti di pulizia e sanificazione. A questo proposito già ti annuncio che abbiamo creato un nuovo marchio che contiene al suo interno tutti i prodotti che quotidianamente dovrai usare nel locale. Chiama subito il nostro numero verde 800078844 per farti spiegare bene cosa ti occorre e qual è la nostra proposta.

Fidati dei migliori e resta con noi, ti aiuteremo a spiccare nuovamente il volo verso il successo. E per oggi… Buona festa!

 

 

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