Ciao, forse non lo sai, ma noi imprenditori siamo un po’ come i geni della lampada delle fiabe.

Siamo capaci di stare buoni e rannicchiati per tanto tempo, senza dare fastidio nessuno, lavorando a testa bassa.

Poi arriva un momento in cui anche noi ci trasformiamo e buttiamo fuori energie che nemmeno avremmo pensato di avere.

In pratica, apriamo le nostre lampade e le mettiamo in funzione del business e del mercato. Questo è esattamente ciò che sta accadendo in questo 2020.

Eravamo tranquilli e beati nelle nostre aziende, stavamo vendendo e fatturando, poi è arrivato il virus e noi siamo dovuti uscire dalla comfort zone.

In questo velocissimo cambiamento, che ha coinvolto tutta la società, ci siamo però dimenticati, proprio noi, di avere degli alleati potentissimi al nostro fianco.

Siamo o non siamo dei geni della lampada?!

Ecco di seguito quali sono gli alleati che tutti noi possiamo vantare…

Non ci spaventiamo.

Cioè non restiamo impassibili di fronte agli eventi epocali. Ci rimbocchiamo le maniche e ci sbrighiamo. Abbiamo tante idee. Anche se abbiamo sempre lavorato in un certo modo, non ci lasciamo abbattere e cerchiamo di vedere il lavoro da un altro punto di vista.

Ci facciamo aiutare.

Siamo certi di essere bravi, ma siamo anche capaci di confessare che potrebbe esserci qualcuno più bravo di noi, e allora… Perché non approfittarne? Perché non diventare ancora più bravi?

Siamo inclusivi.

Che cosa significa? Che non ci interessa più di tanto avere successo se il nostro vicino di casa fa la fame. Ogni impresa costruisce il successo del suo settore, per cui anche nei momenti di difficoltà sappiamo crescere insieme. Non pensiamo mai solo a noi stessi. Insieme a noi ci sono tantissime famiglie, persone che lavorano e si impegnano, collaboratori, fornitori. Noi siamo responsabili del loro benessere e dobbiamo avere sempre ben presente che i nostri progetti di successo coinvolgono anche loro.

Abbiamo i piedi per terra.

Non aspettiamo che i finanziamenti ci giungano dal pianeta Marte. Intanto lavoriamo il più possibile, nel frattempo cerchiamo di capire se anche la politica e le amministrazioni centrali e locali possono darci una mano.

Non smettiamo di credere nel nostro lavoro.

Quando un imprenditore pensa di aver finito, di non essere più utile alla società, di non fare più la differenza… ha davvero gettato la spugna. Noi non dobbiamo arrivare a questo punto, dobbiamo essere certi che le nostre attività sono importanti per noi, i collaboratori e i clienti. Tutti i facciamo la differenza e insieme possiamo uscire da questo momento.

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Essenziale è affrontare il momento insieme, con grinta e fiducia.

Non ti dico di svegliarti come me alle 3 e partorire 100 idee al giorno, ti dico di credere in te stesso.

Il virus verrà sconfitto e tutti torneremo a una vita normale… ma nel frattempo le persone avranno cambiato i loro gusti e tu dovrai già essere pronto a soddisfarle.

In questo viaggio che non termina mai, sii tu il timoniere della tua barca!

A prestissimo, ti aspetto il prossimo lunedì sera alle 21 su Facebook per la diretta dedicata a SoloPane!