Un nuovo linguaggio per il Paese

Carissimo imprenditore, a volte noi uomini d’azione facciamo un grosso errore: pensare che nella vita contino unicamente i gesti e mai le parole.

Che valga l’esempio. Certo che vale, ci mancherebbe, ma ci sono alcune situazioni in cui la parola ha il sopravvento e in cui la forma diventa sostanza. E non viceversa.

Faccio riferimento, nel caso specifico, nel discorso che il presidente Draghi ha esposto a Camera e Senato nei giorni scorsi.

Tutta politica senza contenuti, starai pensando.

E invece no, ti dirò io: c’era una politica piena di contenuti e raccontata anche in modo diverso, finalmente!

Ecco un brevissimo riassunto degli elementi di novità che ci possono far ben sperare… dato che se Draghi salva la baracca salva pure ciascuno di noi…

Patrimonio identitario

Noi siamo un Paese, non siamo un insieme di persone messe lì a caso. Dalla pandemia usciremo come Italia, non come ristoratori o medici o bidelli. Partire da qui è già un grandissimo passo avanti!

Merito

Finalmente in questo assurdo Paese si torna a parlare di merito, non di “avanti tutti”, non di carriere fulminanti senza alcuna competenza. Vogliamo migliorare? Allora dobbiamo mandare avanti i meritevoli. Questo è quanto accade ogni giorno sul mercato. Un locale non va? Chiude. Ebbene, che questo serva di lezione: prima formarsi, poi cresce e spiccare il volo!

Vaccinazioni ovunque

Finalmente mandiamo in pensione le primule mai sbocciate. Draghi è risoluto e tutti noi lo ringraziamo: ciò che conta è vaccinare tutti nel più breve tempo possibile, ovunque, nel massimo dell’efficienza. Unico modo per uscire dal caos senza arrivare per ultimi alla ripresa internazionale.

Impegno sulla scuola

Ti pare cosa di poco conto? No, perché dalla salute dei figli passa la salute dei nonni. E dall’educazione dei figli passa un futuro roseo per l’Italia.

Il ruolo delle donne

No disparità di trattamento salariale. Guardati attorno: quante collaboratrici esperte hai? In molti casi sono loro la vera ossatura del tuo locale. Un equo compenso è il minimo… siamo nel 2021, non nel Medio Evo!

Insomma.

Per me può andare bene così: vaccinare, ripartire, lavorare.

Noi non chiediamo altro da mesi, se non concretezza, oltre che belle parole.

Quelle di Draghi sono state efficaci, ora lo attendiamo alla prova dei fatti.

E attendiamo che ci siano soluzioni intelligenti che ci consentano di lavorare anche nelle zone arancio o rosse, che abbiamo capito resteranno con noi ancora per un po’.

Non dobbiamo perdere la speranza ma abbiamo bisogno di gesti concreti, forza Presidente, ce la possiamo fare!

Ps io ti aspetto come sempre lunedì sera ore 21 sulla pagina Facebook di Ristopiù per la diretta dedicata al mondo Carne… grandi ospiti vengono a farmi compagnia, non puoi mancare!

 

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