La roadmap che ci piace

Le cose stanno andando molto, molto velocemente! Al punto che finalmente, dopo un anno, il governo e il Cts stanno studiando una roadmap che davvero ci piace, e che mi sento di condividere con te.

In una parola… ci stanno ridonando la libertà perché il virus sta davvero regredendo. Certo dovremo mantenere sempre alta l’attenzione, a causa delle varianti che provengono dagli altri Paesi, ma ci auguriamo di non dover più rivivere l’esperienza dei mesi passati.

Cosa cambierà, allora, nel dettaglio?

Vediamo cosa scrive il Corriere della Sera a questo proposito:

“Lombardia, Lazio e Umbria verso la zona bianca dal 14 giugno. Secondo l’incidenza settimanale Lombardia, Lazio e Umbria sono le prossime regioni che potrebbero entrare nel livello di minor rischio, la «zona bianca»”.

Questa notizia è bellissima, anzi, meravigliosa!

Però… abituati alle regole e alle restrizioni, non sappiamo più le differenze tra le zone dei diversi colori… e allora eccole.

Cosa succede per chi vive in zona bianca?

“Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento e non c’è coprifuoco. In sostanza, chi si trova in una regione bianca è tenuto a rispettare tre regole: l’obbligo della mascherina, il distanziamento sociale e la sanificazione delle mani”.

Accidenti! Vera libertà e vera possibilità di servire i clienti nell’orario consueto, nell’attesa di ritornare a occupare anche gli spazi interni e servire al bancone, cosa che si avvererà molto presto.

Insomma: sì, dobbiamo essere ottimisti.

Sì, possiamo recuperare il tempo perduto, anche se il fatturato non ottenuto difficilmente potrà essere “ricoperto” in qualche modo.

In questo momento non ti curare del passato. Devi essere estremamente focalizzato sul futuro e sulle azioni da pianificare e compiere.

Io mi permetto di indicarti le 3 più importanti per te e per i tuoi clienti.

La prima

Sicurezza prima di ogni cosa. Il virus non è sparito, fa meno paura ma è comunque ancora tra noi. Per questo il gel per le mani, la mascherina e il distanziamento non devono diventare optional, nel tuo locale, ma regole severissime da rispettare. Chi non lo ha ancora capito dopo un anno… deve essere istruito allo scopo.

La seconda

Innovazione. Sono passati solo alcuni mesi dal lockdown, ma pare passata un’eternità, nel cuore del tuo cliente, che davvero ti chiede novità appena possibile, che tu puoi spalmare sui prodotti, sui servizi, sull’arredamento. Non ti sto dicendo di investire, non è il momento, bensì di dare piccoli segnali di cambiamento e di aria pulita, fresca. Aria di libertà.

La terza

Competenza. Non far credere al cliente di essere ciò che non sei: le persone in questi mesi hanno studiato, fatto il pane, preparato lo spritz in casa, adesso a te chiedono il meglio del meglio. Per piatti mediocri… c’è sempre la loro cucina. Per questo ti invito a formarti e informarti, senza sosta. Sfrutta gli strumenti che noi di Ristopiù Lombardia mettiamo a tua disposizione, dal giornale alle master class. Dimostra che non hai nessuna intenzione di fermarti, noi ti prenderemo per mano e ti porteremo al successo rapidamente… d’altra parte abbiamo atteso tanto, adesso è arrivato il momento di fare azione!

Io ti aspetto sempre qui… e su Facebook, ogni lunedì sera alle ore 21, per le dirette con manager e imprenditori del settore Horeca. Vieni a trovarci alla pagina di Ristopiù Lombardia… e buona ripresa!

 

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