Tutta una questione di immagine…

Ebbene sì, anche se non hai partecipato negli ultimi mesi alle master class di Bar Academy dedicate alla gestione dei Social, sai perfettamente che il buon successo di un locale passa per:

-una buona gestione delle pagine Facebook e Instagram

-un aggiornamento costante

-fotografie molto impattanti

Il tema “foto” è forse il più delicato da trattare.

Da quando possediamo cellulare potenti pensiamo di essere tutti diventati Helmut Newton. In verità non è così, e questa nostra presunta capacità rischia di trasformarsi in un danno, perché… se le fotografie che postiamo saranno brutte, anche il piatto e il locale risulteranno brutti! Inaccettabile, non credi?

Ecco allora qualche suggerimento prezioso che mi fa piacere condividere con te proprio in tema “foto per i Social”, che parte proprio dal “cosa non devi assolutamente fare”. Pronti? Si parte.

FOTO STORTE: il piatto non deve risultare inclinato, a meno che questa non sia una tua precisa scelta artistica (e anche in questo caso attenzione: se non sei un fotografo esperto, meglio optare per uno scatto semplice, senza lanciarti in esperimenti di cui non conosci esattamente l’esito estetico). Puoi utilizzare la griglia che cellulari e macchine fotografiche hanno, per essere certo che l’inquadratura sia dritta.

LUCE ARTIFICIALE: meglio la luce naturale; se non è possibile, e sei in un luogo chiuso, disattiva il flash e controlla che la fonte di luce sia opposta a te, oppure ai lati del piatto o del cibo da fotografare.

PIATTO TROPPO PICCOLO: il piatto e il cibo che fotografi devono essere i protagonisti, quindi non ritrarli da troppo lontano, per evitare che risultino piccoli e non ben visibili agli utenti. Usa lo zoom o avvicinati fisicamente al soggetto. Non è necessario che l’intero piatto, con i suoi bordi, sia presente nell’immagine, l’importante è che si notino l’impiattamento e il cibo contenuto nella portata.

CIBO MORSICATO: non fotografare cibo che già è stato visibilmente assaggiato, perché dà un’idea di sciatteria e smorza ogni fascino.

I PIATTI “PIATTI”: se devi ritrarre un cibo piatto, come ad esempio la pizza, meglio farlo dall’alto, altrimenti rischi che non si veda il soggetto e la foto risulti senza senso.

POSATE E TOVAGLIE: alcuni oggetti sono decorazioni utili e possono migliorare la percezione del cibo in foto, ma tutto deve essere pulito e curato. Mi è capitato di vedere on line immagini legate al food con piatti sbeccati, a volte tenuti da mani sporche e con le unghie nere, e tovaglie su cui si intravedevano delle macchie.

MACCHINA SCADENTE: ormai molti cellulari sono in grado di scattare foto con una risoluzione alta. L’alternativa è comprare una macchina fotografica di qualità, in commercio ne troverai diverse adatte anche a chi non è un esperto.

Un’interessante ricerca condotta sui cosiddetti Millennials da una famosa agenzia pubblicitaria francese affermava già prima della pandemia che gli utenti sceglievano il ristorante in cui andare a mangiare guardando le foto postate su Instagram e cercavano spunti per scegliere i cibi in base a ciò che mangiano le star.

Oggi la tendenza è decuplicata!

Come vedi… o metti mano alle tue foto, oppure corri il rischio di sminuire il lavoro della tua cucina!

Forza allora, provare e riprovare, mettere a posto le immagini, poi postarle e condividerle, ogni giorno (dopo aver pulito bene la fotocamera per evitare sgradevoli aloni).

Vedrai che anche la reputazione del tuo locale, con foto finalmente belle, crescerà!

PS Consulta www.masterclassbaracademy.it per verificare i prossimi appuntamenti in agenda!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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