Domanda: hai mai pensato che la tua pizza, ovvero quella del bar o quella servita in trattoria o ristorante come aperitivo, possa competere con quella della pizzeria tradizionale?
Se non lo hai mai fatto…
devi iniziare a ragionare in tal senso, dato che il mercato è pronto e il cliente vuole mangiare pizza di qualità ovunque.
Il prodotto “pizza”, realizzato dalle aziende che lavorano specificamente per l’horeca, è davvero molto versatile e vincente da un punto di vista di puro business per il tuo locale, ma deve essere proposto nelle giuste modalità.
Sbagliare l’offerta di un semplice trancio di pizza può voler dire squalificare il locale.
Ogni volta, dunque, che ragioni sull’inserimento della pizza, punta in alto. E non pensare di essere “da meno” della pizzeria, parola di imprenditore storico che sa intuire i veri trend… e te li consiglia.
L’industria di produzione in questi ultimi anni, come detto, ha saputo affinare di molto le sue preparazioni, in modo da renderle praticamente identiche a quelle della pizzeria tradizionale.
Il mercato si è allargato talmente tanto che può diventare difficile selezionare le referenze adatte alla tipologia del tuo locale. Puoi ragionare con diversi criteri, ecco cosa ti propone Ristopiù Lombardia:
Criterio della funzionalità: inserire pizze al trancio, realizzata con le migliori materie prime, perfette da posizionare in velocità
Criterio del target: inserire prodotti pensati per clienti che sono per esempio sensibili o intolleranti al glutine, o vegani, o vegetariani
Criterio della sfiziosità: inserire basi per pizza facilmente farcibili in tutti i gusti, magari prediligendo prodotti del tuo territorio
Criterio della dimensione: moltissime persone amano i piccoli assaggi, per cui anche una buona offerta di pizzette variegate gusti può risultare vincente
Criterio della valorizzazione del territorio: questo discorso vale soprattutto per le focacce, che la nostra Italia ha saputo studiare in 1.000 varianti
Criterio della “pizzeria”: arrivare a una proposta praticamente identica a quella del locale tradizionale, scegliendo per esempio la pizza in pala
Criterio della “novità”: puntare tutto sulla focaccia romana che sta letteralmente esplodendo e in molti casi sta sostituendo la classica pizza
In tutti questi casi appena descritti, la soluzione migliore è quella che ti conduce a utilizzare prodotti surgelati, che possono essere direttamente cotti al forno in tempistiche variabili, che possono andare dai 12 ai 3 minuti.
In questo modo, la tua proposta di pizza sarà sempre adeguata a ciò che chiedono lì per lì i tuoi clienti. Senza contare che il profumo che si sprigiona dal tuo forno diventa uno strumento di marketing olfattivo incredibile.
Se vuoi toccare con mano le ultime novità di questo interessantissimo mercato, vieni a trovarci a RistorExpo!
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