Tante volte chi mi chiede una consulenza – sto parlando di imprenditori grossisti – lo fa in quanto non riesce a trovare armonia tra i suoi mille impegni dell’oggi e la progettazione del futuro dell’azienda.
Il concetto è:
il momento attuale è talmente complesso che non si ha la forza di pensare, pianificare e progettare il futuro in modo strategico.
Questo non corrisponde a verità, però.
No, per niente.
Come spiego spesso, è vero: questo è un momento difficile, ma non è il primo e non sarà l’ultimo. Pensa al secondo Dopoguerra, pensa alla crisi del 2008: gli imprenditori si sono sempre trovati nel caos e hanno dovuto gestire guai – come ora – provenienti:
-dalla politica interna
-dalla politica estera
-dai cataclismi (terremoti, incendi, inondazioni…)
-dalle situazioni più grandi di loro (la guerra…)
Continuare a ripetersi che il periodo che stiamo vivendo è il più brutto che ci sia mai stato non solo non serve, ma peggiora anche lo stato d’animo e impedisce di essere lucidi.
Come fare, allora, per mettere insieme presente e futuro?
Come allineare le priorità?
Esiste un modo, un’agenda speciale, un file excel specifico, una figura professionale che possa aiutare?
Ecco i miei suggerimenti per te:
chiudi il mese di luglio pensando già a gennaio 2023. Questo deve essere il tuo arco temporale, seguito dai ragionamenti ai 2-3 anni successivi. Gli elementi su cui riflettere devono riguardare:
-il mercato nel quale sei posizionato
-la tua situazione economica
-lo stato dei collaboratori (anzianità, turnover)
-le novità che si prospettano all’orizzonte di prodotto e servizio che non hai ancora implementato
-gli investimenti necessari e quelli opzionali (anch’essi da programmare)
-gli eventuali rischi che intravedi, da tutti i punti di vista
Là dove non comprendi tutto alla perfezione, seleziona persone del tuo team a cui affidare approfondimenti “verticali” e specifici su un tema.
Coltiva l’umiltà. Mai pensare di avere tutto sotto controllo né di aver compreso i massimi sistemi dell’universo facendo leva unicamente sulla tua esperienza. C’è un mondo oltre a noi e oltre alla conoscenza che possiamo esprimere che ci attende… sto parlando dei quotidiani economico finanziari, dei canali tv dedicati all’economia, all’attualità e alla politica. Studia, approfondisci con costanza, segui seminari e corsi per capire davvero ciò che sta succedendo.
Solo questa modalità di consentirà di non stupirti se a un certo punto noterai che sta mancando un certo materiale o un altro ha iniziato a costare dieci volte tanto.
Gli altri restano interdetti? Tu devi avere già un piano A, B e C per bypassare velocemente il problema.
Tempestività e capacità di reagire in modo corretto sono le ultime indicazioni che ti lascio in questo momento. Le posizioni attendiste non sempre pagano.
Hai dubbi o domande che vorresti pormi? Scrivi a mit@ristopiulombardia.it, attiveremo un canale di comunicazione!