Come gestisce un grossista le crisi?

Occorre distinguere.

Ci sono gli eventi esterni e pure quelli interni.

Tra i primi annoveriamo, parlando per esempio di questi giorni…

-La crisi politica, che fa ballare le Borse

-Quella del caldo, che sposta i consumi

-Quella dell’aumento dei prezzi, che sposta nuovamente i consumi

Tra le seconde, interne, possiamo spaziare tra:

-la mancanza di personale

-l’alto turnover

-improvvise crisi di mercato

-una cattiva e inaspettata gestione economica dell’azienda

-la rottura di un macchinario costoso e fondamentale per la produzione

-la sostituzione inaspettata del parco macchine

A volte le crisi interne si sommano a quelle esterne, come nel caso del lockdown degli anni passati e mettono a rischio la sopravvivenza delle aziende.

In altri casi minano la loro stabilità.

Tu, imprenditore accorto, hai trovato un modo per gestire entrambe le modalità di crisi?

Se non lo hai ancora fatto ecco qualche suggerimento per te:

No panic

Inutile strapparsi i capelli o piangere. Nei massimi momenti di tensione occorre mantenere i nervi saldi. Piuttosto, prima di entrare in azienda, fatti 20 km di corsa, tira di boxe, sfogati… poi entra e gestisci. Senza lasciarti trasportare dalla corrente.

Cosa sai?

Per capire cosa occorre fare è prima necessario capire quale crisi si sta affrontando. Non è detto che tu conosca alla perfezione l’elemento scatenante, o le sue conseguenze: fatti aiutare dai tuoi consulenti e cerca di costruire una visione a 6 mesi e a un anno dello scenario possibile che ti attende. Poi agisci tenendo conto delle analisi che sono state per te effettuate.

Cosa fanno gli altri?

Non è detto che tu sia l’unico a vivere una certa problematica, per cui… al posto di girare sempre tra le quattro mura della tua azienda, perché non osservi ciò che fanno i tuoi colleghi? Perché non ti confronti con loro in modo aperto? Non si tratta di copiare le strategie altrui, ma di mettere a fattor comune la conoscenza per uscire da una crisi.

Occorre un super aiuto

Oltre ai consulenti, a volte è necessario l’arrivo di un super-consulente, qualcuno capace di risolvere la crisi, portare l’azienda al sicuro e poi ri-progettarla in modo da renderla ancor più competitiva. Se non hai nel cassetto una lista di nominativi, inizia a prepararla sin da ora. Non importa se al momento non intravedi nuvoloni all’orizzonte. Come la storia ci ha insegnato, fanno presto a sopraggiungere e a modificare, nel giro di poche settimane, il tuo tranquillo business.

Sapere di poter contare su qualcuno di veramente esperto tranquillizza gli animi.

Come vedi le crisi sono:

-possibili

-probabili

-a volte quasi certe

Farsi trovare preparati è una buona soluzione per iniziare a capire ORA come gestire il domani.

Ti servono altri consigli, magari più personalizzati? La mia attività di consulente e formatore sta andando alla grande, scrivimi a mit@ristopiulombardia.it e ci metteremo in contatto. Buon lavoro!