3 strategie per far funzionare il momento-gelato

Speciale per i tuoi clienti Horeca

Quest’anno l’estate è stata implacabile: ci ha raggiunto ancora alla fine di maggio e sicuramente ci terrà compagnia sino alla fine di settembre. Ci attendono ancora temperatura alte, afa e poca pioggia. Il risultato di questo clima? Bar e locali in genere hanno visto aumentare la vendita di acqua, bevande e di tutto ciò che è fresco o rinfrescante. Questo è accaduto e sta accadendo sia nelle località di mare che nelle città di ogni dimensione.

La tematica “gestione del cliente” assetato e accaldato è molto sentita soprattutto nei centri urbani, dove gli uffici, i servizi pubblici e i negozi sono aperti e chi resta o sogna ancora le ferie oppure rimpiange quelle già concluse.

La domanda è: per quale motivo, con questo tipo di domanda forte, molti locali non riescono a far esplodere il fatturato grazie alla vendita dei gelati? Eppure si tratta di un prodotto – se confezionato – abbastanza semplice. Cosa non funziona nella proposta?

I motivi possono essere diversi e, come spesso spiego ai miei clienti, da una semplice disattenzione può nascere un vero disastro.

Faccio qualche esempio in modo che sia tutto molto chiaro.

Parto da “fuori”, ovvero dalla cartellonistica all’esterno del locale che deve accompagnare la stagione del gelato. Se non viene messa ben in evidenza, rischia di non essere notata, dunque di non svolgere la sua funzione.

Ancor peggio accade se il cartellone viene presentato con tante X a ricordare che diverse referenze non sono mai a disposizione. Il cliente, di fronte a una situazione del genere, si domanderà: “Per quale motivo ci sono pochi prodotti? Cosa sta succedendo a questo bar?”. Stesso ragionamento farà per i prezzi ritoccati con il pennarello. Un vero servizio di qualità “top” prevede un’offerta completa o, al massimo, mancante di pochissime referenze, in modo da non scontentare nessuno.

Entriamo ora dentro al locale. Anche in questo caso, il congelatore dovrà essere posizionato in modo strategico, così da fungere da motivo di attrazione. Al suo interno tutti i prodotti dovranno essere ben posizionati e in ordine. Le ante di apertura dovranno sempre essere ben serrate così da proteggere le referenze dagli sbalzi di temperatura.

Il cliente, sempre più attento alla sostenibilità ambientale, noterà anche se il locale effettuerà la giusta manutenzione al congelatore. Controllerà, cioè, che non ci siano strati di ghiaccio attaccati alle pareti; e per la sua salute e sicurezza avrebbe anche piacere di non ritrovare delle cosce di prosciutto o della pizza surgelata tra coppette e ghiaccioli. Peraltro, porre attenzione al corretto funzionamento del congelatore contribuisce a non fare aumentare la bolletta dell’energia elettrica, già elevatissima per i motivi che tutti conosciamo.

Per cui ricapitolando, le 3 strategie per accrescere il fatturato legato ai gelati sono: rendere interessante l’offerta; dare il massimo della visibilità a cartellonistica e congelatore, con un’offerta il più possibile completa; occuparsi in modo certosino della manutenzione dello stesso per preservare i prodotti e contenere i costi delle forniture.

Vuoi richiedermi un consiglio? Scrivi a mit@ristopiulombardia.it, sono pronto ad aiutarti!

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