Luce e gas, come selezionare il fornitore?

Sei tra quelli che non cambiano mai fornitore?

Che pagano e tacciono anche di fronte a bollette esagerate?

Ti chiedo: perché lo fai? Sai che si può migliorare e spendere meno? Sai che si può cambiare… ed è pure un tuo diritto?

No, l’impresa non è al limite dell’impossibile, per fortuna… ci sono semplici criteri per affidarsi a fornitori più affidabili, se non si è contenti degli attuali. Ovvio: non devi andare a caso, ma verificare una serie di aspetti.

Attenzione: tutto deve partire da TE. Tu devi conoscere le esigenze della tua azienda e scegliere per il meglio, non viceversa!

Primo step

Valuta le tue esigenze di energia, così potrai avere una base di partenza per confrontare le offerte dei vari fornitori.

Secondo step

Reputazione del fornitore. Fai ricerche online e cerca feedback da altri imprenditori che utilizzano i servizi di luce e gas. Leggi le recensioni e verifica se il fornitore offre un servizio affidabile e di alta qualità.

Terzo step

Trasparenza delle tariffe e dei contratti offerti. Verifica se ci sono costi nascosti e se le condizioni del contratto sono chiare e facili da capire. In questo modo, eviterai spiacevoli sorprese e potrai gestire il tuo budget in modo efficiente. Di cosa sto parlando? Per esempio di commissioni di attivazione o disattivazione del servizio; di clausole nel contratto che non sono facilmente comprensibili o che limitano i tuoi diritti come cliente. Un esempio? Clausole di rinnovo automatico che ti impegnano a utilizzare il servizio del fornitore per un periodo di tempo più lungo di quello che desideri, o penali eccessive in caso di interruzione del servizio, o un customer service inesistente…

Quarto step

… che si richiama a quanto appena detto: sto parlando dell’assistenza clienti di qualità. Quando hai bisogno di assistenza o supporto tecnico, non puoi non avere un interlocutore che prontamente risolva il problema, fosse anche mezzanotte o domenica!

Poi devi anche farti furbo.

In tantissimi casi, navigando con poca attenzione in rete, trovi dei comparatori di fornitori che però non sono “neutrali”, ma ti spingono ad affidarti a un brand o a un altro. Se sei incerto, o se capisci che il lavoro di selezione è troppo complesso per te, prima di fare errori e di cadere dalla padella alla brace chiedi aiuto.

A chi? Ai tuoi consulenti!

Sono pagati per questo no? Lavorando su più clienti hanno il polso della situazione e capiscono al volo se un fornitore fa il furbo o è affidabile.

Chiedere non costa nulla, anzi, ti dà pure il metro per capire se il tuo consulente è davvero attento alle tue esigenze oppure stacca la parcella e arrivederci.

Vuoi sapere come io gestisco questa delicata voce di spesa in Ristopiù Lombardia? Scrivimi direttamente a mit@ristopiulombardia.it e te lo racconterò!

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