Picchi di lavoro in agosto? Help!

Anche nel mese di agosto, se tieni aperta l’azienda, non puoi stare tranquillo…

-Metà dei tuoi collaboratori è in ferie

-I clienti, invece, ci sono, e hanno pure esigenze e richieste tipiche di ogni periodo dell’anno

Facilissimo andare in tilt, specie quando si arriva a non riuscire più a gestire i picchi di domanda.

Io ho adottato una serie di strategie che ti “passo”, perché penso ti possano aiutare ad affrontare questa situazione in modo efficace.

La pianificazione è fondamentale per gestire i picchi di domanda. Non l’hai ancora fatta? Appena smetti di leggere inizia! Analizza i dati delle vendite degli anni precedenti per prevedere i possibili picchi di domanda e pianifica di conseguenza. Assicurati di avere abbastanza scorte per soddisfare la domanda prevista. Se così non è, attivati subito!

Cerca modi per rendere le tue operazioni più efficienti. Questo potrebbe includere l’automazione di alcuni processi, la ridistribuzione del personale per coprire le aree di maggiore domanda o l’implementazione di nuovi processi per aumentare l’efficienza. Non puoi costruire da zero una “azienda per il mese di agosto”, ma le forze che sono in campo possono essere posizionate in modo diverso, almeno per un po’.

Assicurati che il tuo personale sia adeguatamente formato per gestire i picchi di domanda. Questo potrebbe includere la formazione su nuovi processi o tecnologie, o la formazione su come gestire efficacemente lo stress durante i periodi di alta domanda. È vero: non puoi mandare le persone a fare corsi adesso, con tutti gli enti chiusi. Però puoi segnarti sin da ora in agenda che questa sarà, in settembre, la priorità UNO per non ritrovarti l’anno prossimo nella stessa spiacevole situazione.

Veniamo ora a un tasto dolente: considera la possibilità di implementare orari di lavoro flessibili o turni rotativi per garantire che ci sia sempre abbastanza personale per gestire la domanda. Potresti anche considerare l’assunzione di personale temporaneo per coprire i periodi di picco. Vero, tutto questo ti costerà. Ma hai presente quanti soldi andrai a perdere se non ti farai trovare pronto ed efficiente?

Mantieni una comunicazione aperta e onesta con il tuo personale. Spiega loro la situazione e le sfide che stai affrontando, e coinvolgili nella ricerca di soluzioni. Le persone sono la tua risorsa più preziosa, e il loro impegno e la loro comprensione possono fare una grande differenza. Resterai stupito nello scoprire che ci sono persone disposte a fare turni più lunghi, che tengono al destino dell’azienda e si impegnano a farla prosperare. Certo, se tu non avrai mai una parola motivante per nessuno, alla fine anche il più aziendalista dei collaboratori perderà l’entusiasmo.

Come sempre dico… tutti questi passaggi delicati e critici funzionano a una condizione: che tu sia il primo a:

-crederci

-voler cambiare

-voler migliorare

Gli altri seguiranno te se ti vedranno motivato.

Se non hai voglia di investire in questo progetto lascia perdere, vai pure in ferie e riposa!

Hai trovato un modo per gestire i picchi di domanda con tanto personale assente? Raccontamelo a mit@ristopiulombardia.it, aiutami a far crescere la community dell’horeca!

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