Collaboratori demotivati, che fare?

Cosa fai tutto il giorno, come me?

Fai in modo che la tua azienda…

-Soddisfi ordini

-Gestisca al meglio la logistica

-Assicuri la qualità dei prodotti

Sei talmente preso da tutto questo e da controllare scadenze e fatturati in crescendo che sottovaluti – può capitare – l’importanza di dedicare tempo e attenzione a chi, ogni giorno, rende possibile tutto questo: i tuoi collaboratori.

Anche io facevo questo errore e poi mi chiedevo: perché i miei “ragazzi” non sono abbastanza motivati? Perché non mi seguono alla velocità della luce? Perché non sono “dentro” all’azienda come me?

Poi ho capito che avrei potuto usare uno strumento potente: specifici incontri motivazionali per caricare i collaboratori e “incollarli” strategicamente al futuro dell’azienda e agli obiettivi da perseguire tutti assieme.

Non puoi non essere d’accordo con me: il nostro è un mercato molto competitivo, oggi ogni piccolo dettaglio può fare la differenza: mantenere alto il morale dei collaboratori è tanto cruciale quanto la strategia commerciale o l’innovazione di prodotto!

Gli incontri motivazionali non sono solo occasioni per fare il punto della situazione, ma veri e propri strumenti strategici di leadership, capaci di influenzare positivamente il clima aziendale, l’engagement del team e, di conseguenza, la produttività.

Ti faccio un esempio pratico che mi ha raccontato un amico e collega carissimo… spero tu possa farne tesoro, dato che nasce direttamente da quanto lui, imprenditore come te e me, ha provato direttamente.

Durante un periodo particolarmente intenso, il collega ha notato segnali di stanchezza e calo di efficienza nel team di magazzino, una componente nevralgica per la nostra attività di distribuzione. Invece di indirizzare subito la questione sotto il profilo disciplinare o operativo, ha organizzato un breve ritiro di due giorni per tutti i collaboratori del reparto, in un contesto informale fuori dalla città. Il programma includeva workshop tematici ma anche attività di team building e momenti di confronto libero. L’obiettivo era duplice: rafforzare lo spirito di squadra e raccogliere feedback e idee dai collaboratori stessi su come migliorare l’efficienza e le condizioni di lavoro.

L’impatto di questa iniziativa è stato sorprendente: al rientro…

-il clima in magazzino era radicalmente cambiato,

-il lavoro quotidiano è diventato più fluido

-sono emerse soluzioni innovative per alcuni problemi operativi che da tempo in azienda cercavano di risolvere.

Quanto raccontato dal collega, e anche da me sperimentato in altre aree dell’azienda, mi ha confermato quanto sia importante investire in queste attività, non solo per il benessere dei collaboratori ma anche per la crescita dell’azienda.

Gli incontri motivazionali, quindi, vanno ben oltre la semplice “pep talk”. Sono l’occasione per ascoltare, coinvolgere e valorizzare le persone che lavorano con te, rendendole consapevoli di quanto siano fondamentali per il successo dell’azienda. Mostrare apprezzamento e riconoscimento, condividere obiettivi e successi, affrontare insieme le sfide, tutto questo contribuisce a creare un ambiente di lavoro in cui le persone si sentono parte di qualcosa di più grande e sono motivate a dare il meglio.

Non pensare agli incontri motivazionali come a un costo o un impegno accessorio: vedili come un investimento nel capitale umano della tua azienda, quel motore invisibile ma potente che può davvero fare la differenza, soprattutto nel nostro settore così dinamico e sfidante come l’horeca in Italia.

È capitato anche a te, a un certo punto dell’attività, di dover motivare in modo spinto i collaboratori? Quale strategia hai adottato? Scrivilo a mit@ristopiulombardia.it, lo condividerò con la community!

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